Torna alla PrimaPagina

Altri articoli recenti
articoli

Commenti
C' 1 commento relativo a questo articolo

Commento 210 di Sandro Lazier del 06/10/2002


Caro Gianni,
tra i peccati meno noti, seppure pi diffusi, quello che alimenta lintransigenza del conservatore pi incallito.
Sto parlando dellignavia, peccato che Controvoce interpreta in modo impareggiabile.
Riguarda le anime dannate che si lamentano continuamente ovvero i pusillanimi che per paura non sanno seguire il bene e che per vilt non perseguirono il male. Senza essere propriamente dannati, come contrappasso per la scelta fra bene e male che rifiutarono di fare in vita, sono ora costretti a inseguire freneticamente uninsegna, mentre degli insetti pungono i loro corpi nudi e dei vermi bevono il loro sangue misto alle lacrime. Sono cos spregevoli che Virgilio invita Dante a non occuparsene, e questi, bench ne riconosca alcuni, evita persino di nominarli.
Parola di Dante:
Quivi sospiri, pianti e alti guai
risonavan per laere sanza stelle,
24 per chio al cominciar ne lagrimai.
Diverse lingue, orribili favelle,
parole di dolore, accenti dira,
27 voci alte e fioche, e suon di man con elle
facevano un tumulto, il qual saggira
sempre in quellaura sanza tempo tinta,
30 come la rena quando turbo spira.
E io chavea derror la testa cinta,
dissi: "Maestro, che quel chi odo?
33 e che gent che par nel duol s vinta?".
Ed elli a me: "Questo misero modo
tegnon lanime triste di coloro
36 che visser sanza nfamia e sanza lodo.
Mischiate sono a quel cattivo coro
de li angeli che non furon ribelli
39 n fur fedeli a Dio, ma per s fuoro.
Caccianli i ciel per non esser men belli,
n lo profondo inferno li riceve,
42 chalcuna gloria i rei avrebber delli".
E io: "Maestro, che tanto greve
a lor che lamentar li fa s forte?".
45 Rispuose: "Dicerolti molto breve.
Questi non hanno speranza di morte,
e la lor cieca vita tanto bassa,
48 che nvidosi son dogne altra sorte.
Fama di loro il mondo esser non lassa;
misericordia e giustizia li sdegna:
51 non ragioniam di lor, ma guarda e passa".


Tutti i commenti di Sandro Lazier

 

[Torna su]
[Torna alla PrimaPagina]