La biennale di architettura di Rotterdam sarà un "work in progress", sembrerà un viaggio dove si possono fare delle scoperte, un viaggio le cui destinazioni non sono determinate precedentemente e i cui progressi saranno monitorati durante e dopo l'evento.

In cima al programma è la presentazione "World Avenue", un'esposizione multimediale rappresentante i risultati di uno studio internazionale sulle più frequentate autostrade del mondo.
Tra queste: Los Angeles, la regione Ruhr, Mexico City, Tokyo, Hong Kong, Beijing, Budapest, Beirut e Pearl River Delta. In ognuna di queste città sono stati selezionati 100km di strada che sono stati percorsi e filmati da un'automobile con quattro telecamere. Questi dati sono stati analizzati da un team di studiosi per ogni università; sulla base di questi studi ogni università ha costruito un disegno per un segmento di strada lungo 10km. L'esibizione comprenderà impressioni visuali e audio riguardanti lo studio fatto e proposte di design.

"Holland Avenue" presenterà progetti di 12 università di architettura riguardanti un segmento della rete stradale che attraversa il "Ranstad"(agglomerazione metropolitana nell'ovest dell'Olanda che comprende Amsterdam, Hague e Rotterdam).

L'esibizione "Motopia" introdurrà il visitatore a concetti e visioni del 20° secolo, presentati da famosi designer e architetti. Tanti di questi progetti non sono mai stati realizzati, ma essi hanno comunque influenzato la mobilità in genere. In Motopia concetti storici di Kevin Lynch, Frederick Law Olmstead, Iwan Leonidov, Lawrence Halprin, Alison and Peter Smithson e altri saranno proiettati sul parabrezza di un'automobile. Designers contemporanei introdurranno queste presentazioni e spiegheranno come queste visioni del passato hanno influenzato progetti del presente.

Del programma fa parte "Open Biennial" , che includerà una selezione internazionale di progetti nell'ambito dei trasporti pubblici, l'ambiente, sistemi di trasporto sperimentali, arte, architettura e pianificazione urbana. In una campagna pubblicitaria sono state inviate moltissime e-mail in molte parti della terra chiedendo se si conoscessero, o se si stesse lavorando per, nuovi e innovativi progetti concernenti "la mobilità". La grande massa di posta elettronica ricevuta come risposta da ogni angolo del mondo è stato un successo per questa iniziativa. Sono quindi stati scelte le idee concernenti i più diversi aspetti della mobilità, attraverso progetti, foto, filmati, che per facilitarne la fruizione, sono stati divisi in sei categorie: Road (la strada), Verge (tutto ciò che accade a lato di una via di comunicazione, come parcheggi, distributori di benzina, stazioni del metro), Field (sono l'insieme di esperienze che i viaggiatori hanno guardando a lato della strada) , Junctions (sono i punti di incontro tra due vie di comunicazione: stadale, ferroviaria, acquea, aerea), Fiction/Non-fiction (sono progetti che non possono essere realizzati in breve tempo, utopie) and Urban Planning (progetti di pianificazione urbana).

Esposizioni internazionali:

The Lighthouse, centro di architettura scozzese, design e città, presenta, in collaborazione con Scottish Executive, l'esposizione "Moving Scotland". Preceduta da una piccola visione storica, l'esposizione riguarderà la mobilità e i trasporti nei giorni nostri. La principale motivazione dell'evento è il drammatico aumento del traffico stradale tra Glasgow ed Edinburgh, un'area metropolitana con un'alta densità di popolazione (50% della popolazione scozzese) e la corrispondente densità del traffico, la necessità di un approccio strategico al sistema di strade rurali e la pesante domanda di trasporto pubblico. In più porti ed aeroporti richiedono un significativo investimento e organizzazione infrastrutturale per assicurare uno sviluppo a lungo termine. Motto dello sviluppo è "Ecological durability".

Cities and mobilities: Architecture on the move!
Basato su un'iniziativa dell'Alliance Française Rotterdam, l' istituto per la Ville en Mouvement e il PSA (France), in cooperazione con l'AFFA, presenta un'esposizione contro le aree pubbliche definite "no-go areas". Lo spazio pubblico può essere esteticamente piacevole tanto quanto pratico, non solo per le forme motorizzate di trasporto ma per pedoni e ciclisti allo stesso modo. L'esposizione presenta cinque temi in relazione alla mobilità, illustrati da 40 progetti internazionali, che manifestano il futuro dello spazio pubblico e il suo disegno.

The reconstruction of Ground Zero
The Civic Alliance per ricostruire Downtown New York,in cooperazione con il Regional Plan Association, presenterà un'esposizione definite la ricostruzione di Ground Zero in relazione con il piano strutturale per Lower Manhattan e la circostante regione. Lower Manhattan è visto come il terzo centro economico degli Stati Uniti, dopo Midtown Manhattan e The Loop a Chicago. Approssimativamente mezzo milione di persone al giorno converge in un miglio quadrato. Inclusa in quest'esibizione è il film "'New York: New City", sulla città metropolitana di New York.

DARC
DARC (Direzione Generale per l'architettura e l'arte contemporanea), una divisione del Ministero della Cultura, ha contribuito con un'esposizione multimediale di recenti progetti italiani a riguardanti la mobilità. Il progetto include un concorso internazionale per nuove stazioni ferroviarie a Roma, Firenze e Torino, come il concorso per I porti di Genova e Trieste.

Room for mobility
Prsentazione di una serie di piani e progetti concernenti la mobilità e la pianificazione urbana. Coordinazione: Ministero dei Trasporti, Lavori Pubblici, Mario Fruianu.

International forum for debate
La Biennale di Architettura è investigativa. In ordine a garantire un dibattito sfaccettato e ricco di contenuti, sono invitati partecipanti e interessati membri del pubblico a prendere parte attiva nella discussione della mobilità, dall'inizio alla fine. In questi due mesi la Biennale offrirà un esteso programma di conferenze, filmati, lezioni e discussioni. Il programma di dibattito includerà i seguenti problemi: espandere i campi dell'architettura per includere problematiche attorno alla mobilità nella nostra società, la sfida delle accademie di architettura e le università per costruire un ponte tra il loro programma e i nuovi aspetti pratici dell'architettura, e la domanda se gli imprenditori e il governo potrebbero coinvolgere architetti nei gruppi interdisciplinari di disegno per la pianificazione dello spazio. Il weekend di apertura (maggio 7-11) giocherà un ruolo importante nel programma di dibattito.
Due simposi prenderanno parte durante il giorno: una sull'esposizione "World Avenue" e un altro sull'esposizione "Holland Avenue"; ci saranno interventi da parte degli ospiti dal Messico, Tokyo, Budapest, Hong Kong, Jakarta e Aken.
Il programma serale avrà come protagonista noti personaggi che offriranno nella discussione internazionale della mobilità. Questi ospiti comprenderanno Kristin Feireiss, Toyo Ito, Dominique Perrault and Odile Decq.