WOZ 2008. Un altro passo avanti.
di Domenico Cogliandro
- 14/4/2008

Woz alla deriva
Caro Paolo, quest'anno Woz si svolgerà a Palermo. Ora, è di tutta evidenza,
la notizia, messa così, non ha niente di sensazionale e noi, peraltro,
manchiamo anche del giusto supporto da press office che si rispetti. Le
notizie passano, ma col tempo, e prima o poi anche i contenuti. Si tratta
del solito lassismo oppure è altro? Non so rispondere a questa mia domanda.
So soltanto che il laboratorio Woz va avanti da quattro edizioni, e questa
sarà la quinta. Nelle precedenti abbiamo tentato di proporre idee per
piccoli centri meridiani, le micropoli, e adesso, abbiamo scelto di
orientarci verso le parti di città che vanno alla deriva, su una tettonica
che nemmeno gli architetti sanno più di cosa si tratti. A Palermo, dunque,
dal prossimo 25 al 30 aprile proveremo ad addentrarci nel merito di una
questione che pochi hanno dipanato, certo né gli architetti né i designers.
Il luogo preciso è il quartiere dell'Albergheria che, negli ultimi venti
anni, è stato oggetto di indagini sociologiche, urbanistiche, migratorie,
socioeconomiche e, talvolta, giudiziarie. Insomma, uno dei quartieri di
Palermo di tale interesse che è stato sostanzialmente abbandonato dalla
politica, e lasciato languire tra problemi mai risolti.
Il Woz, che fino allo scorso anno si presentava come "laboratorio
sperimentale di design" a partire da questa esperienza si prova come
"laboratorio politico di design collaborativo", in parte assimilando
esperienze, note agli storici, degli anni a cavallo tra i settanta e gli
ottanta del secolo scorso, in parte investendo sulle energie di giovani che
hanno sviluppato una cultura "ormonale" sulle cose da fare e sui modi di
relazionarsi. Il termine "design", qui abusato, deriva dalla lettura che ne
fa Vilem Flusser in "Filosofia del design", e si orienta verso un pensiero
strategico piuttosto che verso una pratica oggettuale, nonostante, poi, il
Woz ospiti ipotesi e pratiche realizzative di tipo prototipale. Mi
piacerebbe che tu partecipassi e, altrettanto, vi si iscrivessero tutti i
lettori di Antithesi che so, da quel che leggo, "politicamente" interessati
a situazioni di tal genere. Basta inviare una email a wozzers@wozlab.net e
poi arrivare a Palermo, solo dopo aver seguito le istruzioni che si trovano
su http://www.cenide.net alla voce "woz".
(Domenico Cogliandro
- 14/4/2008)
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Commento 6148 di Altomonte arch. massimiliano del 15/04/2008
Caro Domenico,
vai avanti SEMPRE...la tua determinazione ed il tuo impegno per le tematiche trattate da WOZ sono lungimiranti....
Passo dopo Passo....
Ti abbraccio...
Massimiliano
Commento 6213 di renzo marrucci del 23/04/2008
Personalmente sono fortemente convinto che si debba armonicamente sostenere chi si da fa fare per contribuire a risolvere le situazioni insolute della città di oggi, certamente e senza dubbi di sorta... Chi parte operando nei valori della cultura e della identità. Per cui gli auguri a piene mani...In armonia sulla realtà per risolvere i problemi della realtà che sono sempre i problemi di chi vive la città, di chi la soffre al di là ogni idea propriamente ideologica o politica. Auguro al lavoro di Woz 2008 e a quelli che lo sosterranno di anda
re vanti e lontano per incidere positivo nella cultura sociale e nel corpo vivo di Palermo onde poter restituire il valore proprio di questa antica e nobile città europea. Tanti auguri sinceri!
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